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Perdenti totali

03/10/2013


www.bridgelegnano.it


Ivana Squizzato

Come calcolate le perdenti totali?

Il vostro compagno abituale usa lo stesso metro di valutazione ?


Testate i vostri accordi con questo semplice quiz : quante perdenti in questa mano?



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KD32

A643



  • AD32


  • 2

COME SI CALCOLANO LE PERDENTI?

Ci sono diversi metodi di contare le perdenti: questo è un elenco dei principali



  1. George ROSENKRANZ


    • le perdenti si contano solo nelle prime 3 carte di un colore (dalla 4^ in poi sono tutte vincenti)

    • l’Asso, il Re e la Donna vanno contate come vincenti.


      Esempio: RD32 – A643 – AD32 – 2

      1 2 1 1 = 5

      Sono previsti alcuni aggiustamenti: plusvalori in caso di combinazioni di onori o di rafforzamento con onori minori; minusvalori in caso di onori non protetti.

      Se dalla licita emerge il fit in un colore, sono previste variazioni in più o in meno a seconda della lunghezza del fit stesso, altrimenti si tiene conto dei soli punti onori.


  2. E.H.A.A.


    Si contano le prime 3 carte di ogni seme togliendo una perdente per ogni Asso e Re e per ogni Donna accompagnata dal Fante o protetta da un Asso.


    Esempio: RD32 – A643 – AD32 – 2

    3-1 3-1 3-2 1 = 6


  3. PRECISION


    distingue le perdenti di lunghezza dalle perdenti di onori:


    1. - perdenti di lunghezza:

      • Non perdente - la quinta carta e le successive di ogni colore;

      • Mezza perdente - la quarta carta di ogni colore tenendo presente però che per ogni carta oltre la quarta il valore delle perdenti verrà diminuito di 1/4. Es:

        x x x x = perdenti 3 1/2 xx xx x = “ 3 1/4 xxxxxx = “ 3 xxxxxxx= “ 2 3/4

        xxxxxxxx= “ 2 ½ e cosi via.


    2. - perdenti di onori:


    ONORI

    PERDENTI

    ONORI

    PERDENTI

    ARDF10

    nessuna

    ARx

    una

    A R D F

    nessuna

    ADx

    una e mezza

    ARD10

    mezza

    AFx

    due —

    AD F10

    mezza

    A 10 x

    due

    RDF10

    una

    R D x

    una e mezza

    ARD

    nessuna

    RFx

    due

    ARF

    mezza

    R 10 x

    due e mezza —

    A R10

    una —

    DFx

    due +

    ADF

    mezza

    D10x

    due e un quarto

    A D10

    una

    F10x

    tre

    AF10

    una +

    A x x

    due

    RDF

    una

    R x x

    Due e mezza

    RD10

    una e mezza

    Dx x

    due e tre quarti

    R F 10

    una e mezza

    Fxx

    tre

    DF10

    due




    Da tener presente che:

    1. due — o due + formano 1/4 di perdente in meno od in più;

    2. due 1/4 formano 1/2 perdente;

    3. due mezze perdenti formano una perdente.


    Esempio: RD32 – A643 – AD32 – 2

    1 ½+ ½ 2 ½ 1 ½+ ½ 1 = 7 ½


  4. CHIARADIA


    Calcola le perdenti effettive, colore per colore, usando un metro pessimistico per i colori quarti o +, tenendo cioè conto anche di una divisione dei resti non equa; ecco

    alcuni esempi:

    • ARxxx = 1 ½ + (cioè quasi 2)

    • AQxxx = 2 ½ - (cioè quasi 2 e mezzo)

      - AQ109x = 2 -

    • RD10xxx = 2

      - RD10xx = 2 ½

    • ARDxx = + (cioè un quarto di perdente)

      - AR10x = 1 +


      Per temperare un po’ il pessimismo di tali valutazioni, bisogna dire che l’autore utilizza questo calcolo delle perdenti per la valutazione della mano in apertura, stabilendo che una mano è di diritto con oltre 5 ½ perdenti, mentre è di rovescio con meno.

      Inoltre, quando il numero di perdenti in una mano è 6 o più, per l’apertura considera il punteggio e i suoi addizionali, positivi o negativi, cioè fattori rivalutativi (per mani bicolori, per colori maggiori quinti o sesti, per il possesso di 3 assi, ecc.) e fattori svalutativi (distribuzione 4-3-3-3, mano senza assi, onori secchi, ecc.).


      Comunque il calcolo nel nostro


      Esempio: RD32 – A643 – AD32 – 2 sarebbe 2½+ 2½+ 2½ 1 = 9

  5. QUADRI ITALIA

    Premesso che le quarte o più cartine di ogni palo si presuppongono «vincenti di lunga», si tratta semplicemente di osservare le prime tre carte di ogni seme e considerare vincenti:

    • gli Assi ed i Re

    • le Dame appoggiate da J x

    • le Dame non appoggiate da J x che siano però « compensate » e « promosse » da un Asso (per ognuna di esse) anche in altro seme.

      LE CARTE CHE RIMANGONO SONO LE PERDENTI.


      Esempio: RD32 – A643 – AD32 – 2

      2-1 2 1 1 = 5

  6. D. COURTENAY

    • le cartine dalla quarta in poi si considerano vincenti

    • in un palo di 3 o più carte gli Assi ed i Re sono sempre vincenti, le Donne sono considerate vincenti solo se accompagnate da almeno un altro onore maggiore o minore, gli altri onori (minori) sono considerati perdenti

    • in un palo di 2 o più carte gli Assi ed i Re sono sempre vincenti, tutti gli altri onori sono considerati perdenti

    • in un palo di 1 carta solo l’Asso è considerato vincente.

Esempio: RD32 – A643 – AD32 – 2

1 2 1 1 = 5